di Loredana Volante.
Che cos’è il mindset?
Il “mindset”, termine inglese che può essere più facilmente tradotto in italiano come “mentalità” o “atteggiamento mentale”, è l’insieme delle credenze attraverso cui vediamo il mondo e noi stessi, e che si manifesta nei nostri atteggiamenti e nelle scelte che facciamo.
In concreto, le nostre credenze, quello che noi crediamo più o meno inconsciamente, hanno un impatto così forte da determinare il successo o il fallimento in qualsiasi area della vita.
Tra i primi studi sistematici eseguiti sull’argomento, vanno ricordati quelli della psicologa Carol Dweck dell’Università di Stanford: i suoi studi sono diventati fonte di ispirazione per gli scienziati e hanno trovato riscontro nelle numerose successive applicazioni, sia nel campo dello sviluppo personale che nei più ampi orizzonti sociali ed imprenditoriali.
Fixed & Growth mindset.
Secondo gli studi della Dweck, esistono due principali suddivisioni di mindset: quello di crescita (Growth) e quello fisso (Fixed).
Non è difficile intuirne le differenze.
Con un mindset fisso si tende a credere che le nostre abilità siano tratti fissi, senza possibilità né di evolversi, né tanto meno di migliorarsi.
Paradossalmente, questo tipo di atteggiamento può portare a pensare che solo intelligenza e talento siano elementi sufficienti al raggiungimento del successo, e che impegno e sforzi non siano affatto determinanti.
D’altro canto, considerando un mindset di crescita, si sviluppa il concetto generale che tutto può essere cambiato e migliorato.
Con questo atteggiamento, la nostra perseveranza e i nostri sforzi possono portare allo sviluppo di talenti e abilità sopite, per non dire sconosciuti.
Limiti considerati invalicabili possono essere oltrepassati e la stessa intelligenza aumentata.
Non si tratta di diventare tutti dei geni come Einstein o Leonardo, ma di raggiungere livelli di efficacia e successo inimmaginati, tirando fuori il meglio da ogni di noi.
Esempi di mindset fisso e di mindset di crescita:
Mindset fisso | Mindset di crescita |
Sono così, non posso cambiare | Posso imparare a fare quello che voglio |
O ci riesco subito, o non ci riesco | Mi evolvo continuamente |
Se devi impegnarti molto vuol dire che non ne hai l’abilità (non fa per te) | Più accetti le sfide, più diventi ntelligente |
Se non provo, non fallisco | Fallisco solo se smetto di provarci |
Quell’obiettivo è fuori dalla mia portata | Quell’obiettivo è una sfida, voglio provarci! |
Come si forma il mindset?
Quali sono i fattori che si trovano alla base dello sviluppo di una certa mentalità?
Per rispondere a questa domanda, la ricerca scientifica ha messo in evidenza due elementi principali, che agiscono e modellano le nostre credenze fin dalla prima infanzia: la tipologia di riconoscimenti che riceviamo e come veniamo etichettati.
La funzione del riconoscimento.
L’équipe della psicologa Carol Dweck ha messo in evidenza che i bambini si comportano in molto diverso a seconda del tipo di riconoscimenti che sono soliti ricevere.
Gli studi hanno evidenziato che il riconoscimento portato alla persona piuttosto che al lavoro fatto, attraverso commenti e considerazioni sull’intelligenza o sull’avere specifici talenti, favorisca lo sviluppo di una mentalità fissa.
Con un punto di vista opposto, il riconoscimento del lavoro svolto mette l’accento sullo sforzo effettuato nel raggiungere l’obiettivo. In particolare questo tipo di riconoscimento ha la valenza di collegare il successo ottenuto allo sforzo fatto ed alle strategie messe in gioco.
Il valore aggiunto consiste nel fatto che entrambi questi fattori, sforzi e strategie, possono essere migliorati e reiterati nel corso del tempo, al fine di affrontare sfide più grandi e stimolanti.
Da quanto esposto finora, come materia di riflessione, si può comprendere quanto i genitori e gli adulti in genere possano avere un’azione efficace nello sviluppo di una mentalità di crescita nei bambini.
In effetti, essi dovrebbero prediligere i riconoscimenti volti agli sforzi effettuati nel raggiungimento dell’obiettivo, piuttosto che sull’oggetto stesso del consguimento.
Volendo fare un’esempio nell’ambito sportivo, mettere in risalto gli allenamenti ed il lungo lavoro fatto nel battere un record o conseguire una vittoria, piuttosto che conentrare l’attenzione sull’importanza, sociale o economica, della vittoria stessa.
Il focus deve restare sul processo e non sul risultato, mettendo in evidenza le potenzialità a disposizione dell’individuo, oltre a confermare che dedizione ed impegno possono portare a cambiamenti positivi e al successo.
Le etichette.
Dare delle etichette, nel senso di assegnare a qualcuno, bambini in particolare, caratterstiche basate principalmente su stereotipi, può portare allo sviluppo di un mindset fisso.
Basti pensare a come la cattiva abitudine di produrre giudizi generalizzati, come “le donne guidano male”, possa portare inesorabilmente a sviluppare una mentalità opposta al cambiamento.
In effetti, una vita basata sugli stereotipi non dà margini di evoluzione e , anzi, tende a sopprimere ogni tentativo dell’individuo di manifestare la sua creatività e la sua diversità.
L’importanza del mindset.
La nostra mentalità gioca un ruolo fondamentale nel come affrontiamo le sfide della vita.
Se una persona ha un mindset di crescita, avrà voglia di imparare, scoprire nuove cose, cimentarsi in nuove sfide e raggiungere obiettivi considerati impossibili dalla massa.
E, in effetti, le persone che hanno successo nella vita presentano di solito gli atteggiamenti di un mindset di crescita!
Una mentalità di crescita permette di superare le sconfitte, risollevandosi e sviluppando l’energia e la passione necessarie per riuscire.
Le sconfitte vengono considerate come degli episodi di passaggio, verso un risultato raggiungibile con impegno e perseveranza.
Il concetto stesso di resilienza potrebbe essere legato allo sviluppo di una mentalità di crescita.
Dal lato opposto, la presenza di una mentalità fissa porta a rifiutare le sfide, fonte di ineluttabili ed insopportabili sconfitte.
Le persone dotate di un mindset fisso tenderanno quindi inevitabilmente a rifiutare qualsiasi forma di cambiamento.
In conclusione, lo sviluppo di una mentalità di crescita costituisce la chiave di volta di una vita di successo e piena di sfide, in una continua, eccitante scoperta di se stessi e del mondo.